Forti in scena 2009


La grande guerra meschina

Testi e regia di Alessandro Anderloni

Raffaella Benetti, canto

Thomas Sinigaglia, fisarmonica

Alessandro Anderloni, narrazione

Gli spettatori sono invitati a salire a piedi sui pascoli alti della Lessinia, nei luoghi ancora oggi segnati da ciò che resta delle trincee della Grande Guerra. Non si combatterono battaglie, lassù. Le storie di quegli anni drammatici rimangono impresse solo nel ricordo di quei soldati che vi erano stati mandati per costruire strade e fortificazioni, su questo lembo di terra tra il Veneto e l'Austria a picco sulla Valle dei Ronchi. Un racconto teatrale e musicale che prende avvio dalle lettere dei soldati dal fronte per arrivare alle cronache della vita in trincea, dei drammatici assalti, delle vili decimazioni. La mestizia dei canti dell'epoca, accompagnati dalla fisarmonica di Thomas Sinigaglia, è affidata all'interpretazione di Raffaella Benetti mentre Alessandro Anderloni dà voce ai pori cani: i soldati, le madri, gli orfani, quelli che, quella guerra meschina, non l'avevano voluta e l'avevano soltanto subita.

Naturalis Labor mette in scena uno spettacolo che racconta la storia. Bataglie, amori, guerre, donne, uomini, giovani cavalieri, signori dell’arme… di una battaglia. Uno spettacolo in bilico tra modernità e antichità proposto nella suggestiva ambientazione di Forte Interrotto.